(P.Bertoli-M.Dieci-G.Borrelli)
Laura ? ferma desso in una fabbrica di sogni e vede il mondo da un obl?
Franco ha messo all'asta il suo cervello e i suoi bisogni e vive come un orso in uno zoo
Maria non ha mai smesso di dormire neanche un'ora
Ma il principe non bacia per piet?
Sergio si ? spostato sulle rive del qui ? meglio e ricco adesso e parla di onest?
Il buio ha preso il posto del coraggio di vedere, paura al posto della verit?
Si parla sotto voce o nel chiuso delle stanze, nessuno canta pi? di libert?
Adesso che ? una colpa solo avere un'opinione, che pi? sicuro poi non si sa mai
Che quello emarginato pure ? un terrorista o forse ? un poliziotto e non lo sai
Ma voglio almeno dire due parole in nome di chi lotta per la vita
Potete forse farci rallentare per? non vi crediate sia finita
Chiss? se guarderemo i nostri figli apertamente dicendo almeno adesso tocca a voi
O scuoteremo il capo come un branco di imbecilli spiegando quali esempi siamo noi
Racconteremo storie come reduci noiosi o forse fingeremo dignit?
Oppure gli offriremo fumo, sesso e disimpegno , le perle della nostra eredit?
Il tempo si trascina inesorabile, dottore, e affondo i denti nella verit?
E porta a galla i veli i fabbricanti del terrore e non ha posto per chi se ne va
E Laura sguazzer? dentro ai suoi sogni comatosi
E un giorno finalmente morir?
E Sergio comprer?, Franco e Maria novelli sposi
Cos? sar? sicuro e arriver?
Ma voglio almeno dire due parole in nome di chi lotta per la vita
Potete forse farci rallentare per? non vi crediate sia finita.
